Ponte di Rialto

L’ora blu a Venezia

Prima che sorga il sole. Dopo che il sole è tramontato. Per un po’ c’è la magia cromatica chiamata dai fotografi “ora blu”. Diciamo circa un’ora prima e un’ora dopo. Buio ma non buio del tutto. Chiaro ma non abbastanza.

La magia sta in quel colore blu particolare, con venature violacee, che contrasta perfettamente con il colore giallo complementare delle luci artificiali.

L’ora blu non dura un’ora: dipende da stagione e latitudine.

Quanto alla latitudine: più si è vicini all’equatore e più in fretta si passa dalla luce al buio più totale (al tramonto) e dal buio alla luce (all’alba). Tanto più si sale a Nord tanto più il passaggio chiaro/scuro si fa sfumato e dura molto più a lungo.

Stavolta ho voluto provare con alcuni dei luoghi classici di Venezia: Rialto e San Marco nei giorni di Pasqua 2017 (venerdì Santo 14 aprile e sabato mattina 15).

 

La sera ho scelto il Ponte di Rialto. C’è una posizione ideale in Riva del Carbon, subito dopo la sede del Comune in Cà Farsetti (https://goo.gl/maps/psTCFL9BLi32). La vista sul ponte è perfetta e libera.

Il sole tramontava alle 19:55. Le foto migliori sono venute tra le 20:17 e le 20:30.

Mi sono poi spostato sopra il Ponte di Rialto per fotografare il Canal Grande illuminato (20:30).

 

La mattina successiva sveglia da fotografo (4:45) e camminata dalla zona Ferrovia verso Piazza San Marco passando per il Ponte dell’Accademia. Lo stop con foto all’Accademia è stato fatto un po’ troppo presto (5:32) per vedere appieno i colori dell’ora blu. L’obiettivo comunque era la zona di San Marco: piazza, Basilica e Procuratie Nuove (da 5:46 a 5:55).

Finale dalla zona di Ponte Paglia per fotografare, per la milionesima volta, l’isola di San Giorgio e le gondole che stazionano nel bacino di San Marco (da 6:00 a 6:06).

 

Purtroppo il tramonto non s’è visto perché il cielo era coperto di nubi.

 

Risultati così e così. Esperienza da ripetere facendo tesoro di quanto imparato.